SIMONE FELICE – ‘All The Bright Coins’ cover albumSimone Felice pubblica un mix di musica e poesia su un disco solista in “All the Bright Coins”. Conosciuto più per il suo lavoro di produzione con Jade Bird, Bat for Lashes, The Lumineers e per il suo impegno con i suoi fratelli in The Felice Brothers, che per la propria attività da solista, “All the Bright Coins” continua a mostrare la ricchezza di talento che fluisce da questa famiglia.

I migliori lavori non dovrebbero essere in background, qualcosa per riempire uno spazio vuoto. Dovrebbero essere ascoltati e dovrebbero parlare all’ascoltatore. In “All The Bright Coins” la decisione ora significativa della produzione è stata quella di coltivare questo attraverso la ricca presentazione della sua voce. Ascoltiamo ogni parola, ogni inspirazione, ogni seria inflessione, mentre il newyorkese racconta le sue storie. Lo sentiamo. Sapere quanto siano personali questi racconti in questo disco lo rende ancora più avvincente.

Registrato sulle montagne di Catskill, il rilascio riflette direttamente sul trauma collettivo causato da una pandemia globale. Il singolo principale, “A Year Around the Sun”, mostra questo senso in silenziose suppliche spezzate, ‘Solo un altro anno intorno al sole, ed è stato un anno perso e solitario, ma signore quando è tutto detto e fatto, è solo un altro anno intorno al sole’. Felice evoca un’immediatezza e un’intimità che attira l’ascoltatore nel suo mondo sonoro scarsamente popolato. La poesia parlata di “The World’s Fair” trasporta gli ascoltatori in un viaggio misterioso e allo stesso tempo minaccioso.

“Puppet” vede Simone collaborare con Four Tet, suo fratello James e David Baron in un brano che paragona la vita dello spettacolo a un burattino su una corda. ‘Il canto dei burattini, il ballo dei burattini; vai in Inghilterra, vai in Francia; porta i tuoi dolori sulla strada; supporto per burattini, fiocco per burattini; ragazzo, ora li hai davvero; cosa fai dopo lo spettacolo?‘, riflette il nostro.

In “Radio Silence”, l’autore si scusa per quando è scivolato via e la comunicazione si interrompe mentre “After the Rain” abbraccia la redenzione dall’altra parte della riconnessione. ‘Non dovrai camminare da solo, nelle strade della città o nella Valle delle Ombre, non dovrai camminare da solo’, assicura.

Le armonie di “Prisoner” aggiungono un tocco femminile alla fragile mascolinità in mostra e in definitiva questo sembra segnalare il tema più dominante. C’è una fragilità in tutto. Musicalmente essenziale, c’è un’atmosfera cupa che enfatizza la fragilità della vita. Tutto tranne la voce di Simone che non vacilla nella consegna del ritmo.

Se sei un fan dei fratelli Felice nei loro momenti più contemplativi e tranquilli, allora “All The Bright Coins” è fatto apposta per te. Inoltre, per coloro a cui mancano le testimonianze del passato, Felice saprà ugualmente gratificarti con “The World’s Fair” e “Bare Trees”. Se sei un fan della musica che si muove con immediatezza emotiva, allora questa raccolta ti commuoverà. Ascolta oggi ‘tutte le monete luminose’; sarai felice di averlo fatto!!!


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