COUNTRY WESTERNS – ‘Forgive The City‘ cover albumIl chitarrista/cantante/cantautore Joseph Plunket e il batterista Brian Kotzur formano il nucleo della band con il bassista Jordan Jones che aggiunge un po’ di grinta e anche il produttore Matt Sweeney (Zwan, Dax Riggs) che aggiunge alcune linee di chitarra solista. Le dozzine di canzoni presentate sono robuste, toccano il cameratismo, le difficoltà e la lotta per superare questa cosa chiamata vita.

Aprendo con il rock sincero e diretto di “Knucklen'”, Plunket dà il tono con la sua voce roca e stanca, mentre la formazione avanza con suoni aggressivi. Il gruppo ha una chiara etica punk con tracce che toccano a malapena i tre minuti, mentre l’iper batteria di Kotzur muove le cose in modo vincente, come nell’allegra “Grapefruit” che ricorda il marchio The Replacements, rock del Midwest.

Il trio può anche rallentare con l’ondeggiante “Speaking Ill of The Blues”, il groove rilassato e schiaffeggiante di “Money on the Table” e “Wait For It” che spinge la voce di Joseph in primo piano e al centro. Suonando come un mix di Tim Armstrong e Bob Seger, il suono più aspro del cantante potrebbe non essere adatto a tutti, ma il flusso stanco del mondo colpisce nel segno; sai che l’ha vissuta, e se non l’ha fatto, sicuramente suona come se l’avesse.

La formazione offre brillanti linee di chitarra simili a quelle di Mike Campbell nel più morbido e classico suono rock di “It’s A Livin'”, portando anche un tuono simile a Titus Andronicus con cambiamenti punk in “Cussin’ Christians”.

I Country Westerns non stanno aprendo nuovi orizzonti, offrono un sound da bar band e non sempre raggiungono il decollo, “Something Goes Wrong” è piuttosto noioso e il disco finisce stranamente con il “Marinero” medio, ma quando lo inchiodano, come nel garage rock vibrante e serpeggiante di “Hell” e nella sigla della band “Country Westerns”, c’è una vitalità esilarante nei loro brani che li eleva al di sopra delle tue aspettative per dei rockers classici.

I nostri sudano per la loro paga mentre creano canzoni e suoni ordinati e incisivi attorno ad una formula collaudata e vera. Testi sinceri e consegna appassionata di rock and roll fluiscono in “Forgive The City”.


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