Sono accaduti diversi avvenimenti nel periodo intercorso tra “Are we there” e il nuovo “Remind me tomorrow”. Sharon è diventata attrice (nella serie “The OA” su Netflix), autrice di colonne sonore (“Strange weather”), studentessa universitaria seguendo il corso di psicologia, ma, soprattutto, è diventata mamma.
Rispetto al passato e a quelle atmosfere piuttosto dimesse, si è reinventata, a livello sonoro, grazie al produttore John Congleton, in una nuova veste. Non più chitarra, ma tastiere, sintetizzatori, droni, tapes, drum machines. Ad un primo ascolto si rimane basiti, sono del tutto spariti le radici folk degli esordi, come pure il rock di “Tramp”.
Proseguendo nell’ascolto, nonostante un effetto che porta un po’ fuori dalla realtà, possiamo affermare che “l’autenticità” dell’autrice rimane e anche la stratificazione sonora e la ricchezza degli arrangiamenti alla lunga entrano sottopelle per non più uscire. La voce della Van Etten, caratterizzata dal vibrato, si presenta maggiormente diversificata. A volte assume un tono robusto ed orgoglioso, altre volte fragile anche grazie alla costruzione strumentale che Congleton riesce a pitturarle intorno.
La scelta della nostra era quella di volere come riferimenti sonori i Suicide, i Portishead e l’ultimo album di Nick Cave. Il vestito cucito dal noto produttore è sicuramente molto pop, luminoso e pieno per una nuova consapevolezza artistica, e un coraggio ed una forza sconosciuta nel passato nell’affrontare gli accadimenti che le si parano innanzi. La differenza può essere colta ascoltando “One day” da “Epic”e poi subito in sequenza “Hands”. È un passaggio dalla luce reale ad una alternanza di buio e luce artefatta , una differenza tra una certa ruralità ed una situazione prettamente metropolitana.
La caratteristica principale che ho scorto tra le pieghe dei vari brani è quella del riverbero, e l’ampio spazio che viene lasciato alle tastiere che assumono connotati diversi muovendosi tra fascino, delicatezza, intimità, delicati ed impalpabili.
Un disco che farà discutere, che potrà piacere oppure essere respinto!!!
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