Reto A Ichi è il nuovo progetto di Guillermo Scott Herren (AKA Prefuse 73). Ci sono elementi dell’artista immediatamente riconoscibili – un prodigioso senso del ritmo, l’abilità di plasmare campionature e frequenze a suo gusto, un’affinità con la sottile arte delle ripetizioni ‐ eppure è il suo primo disco nato dal bisogno e ricerca del silenzio.
Non ci sono accessi facilitati o indizi per l’ascoltatore.
Il primo album, “The Lapse of Exchange”, è il suono della vita della piccola Chinatown nei sobborghi di Manhattan. Si apre con musica che riflette l’intrinseca tensione tra la vita dell’artista – i dubbi, le nottate in bianco, le aspirazioni – e il mondo circostante – l’attività frenetica di una città che non dorme mai, le lotte interne, i politicizzanti. In “Alone Moving Often”, il secondo disco, troviamo Reto A Ichi lontano dalla città, perso nella vasta solitudine delle sue case estive e le complicazioni che questa solitudine comporta. Seduto nella prigione della sua quiete, Reto A Ichi cerca di catturare l’essenza del silenzio: le composizioni sono ridotte all’osso (‘Pforever Reto’), gli strumenti diventano protagonisti (‘So Contra’) e il caos della città viene rimpiazzato dalla cacofonia della natura (‘Criminality’).


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