‘Ci sono state numerose commissioni degne di nota a Vossa Jazz, sin dalla prima volta nel 1983, ma è difficile immaginare che ce ne siano state molte così convincenti come “Glødetrådar” di Nils Økland’. – Ian Patterson.
“Glødetrådar”, il lavoro commissionato per Vossa Jazz 2016, è una sorta di ‘ritorno alle origini’ per Nils Økland. L’area di Voss è stata una parte importante del suo sviluppo musicale, negli anni ’80 come studente e successivamente come leader musicale presso Ole Bull Akademiet (1989-95). Il periodo in accademia gli ha dato importanti impulsi che hanno ispirato il suo stile caratteristico e personale: il mix tra jazz, improvvisazione libera, musica contemporanea e musica popolare.
In questo lavoro Økland è fedele al suo stile unico con melodie semplici e un tono sincero che vanno dritti al cuore. In un momento è calmo e meditativo, quello successivo ci troviamo in un universo rock con la distorsione al massimo. È trascorso molto tempo dalla prima dell’opera nel 2016 alla registrazione e all’uscita dell’opera: ‘Ho usato tutte le mie energie per realizzare un lavoro che si spera potesse dare origine ad un buon concerto. Avevo bisogno di un lungo processo prima di essere pronto per lavorare con il passaggio a un album, un formato completamente diverso’ così si è espresso il nostro per la realizzazione del supporto fisico.
“Glødetrådar” è il miglior esempio di compromessi fatti tra artisti con voci forti che si sviluppano in una straordinaria interazione musicale. La musica è principalmente basata su schizzi e suonata senza notazioni, il che significa che è stata sviluppata attraverso gli impulsi dei musicisti e l’ispirazione da come Nils li conosce: ‘Mi piace lavorare a lungo con le persone così possiamo conoscerci musicalmente. Non sono necessariamente interessato ai loro strumenti, ma alle loro personalità. La cosa più importante è che comunichiamo bene tra di noi’.
La band è formata da musicisti che ognuno da solo ha collaborato con Økland per molto tempo, ma non tutti tra loro prima di questo progetto. Nils Økland suona con Per Steinar Lie e Ørjan Haaland in “Lumen Drones”, Sigbjørn Apeland, Håkon Mørch Stene, Mats Eilertsen e Rolf-Erik Nystrøm sono nella sua band. In questo album compare anche suo fratello Torbjørn Økland, con cui Nils suona da quando erano ragazzini.
Il violinista ha pubblicato diversi album da solista per le etichette ECM e Rune Grammofon, tutti acclamati dalla critica. Ha suonato con diverse grandi orchestre, ha scritto musica per London Sinfonietta, film, balletto e teatro. È apparso in album con Christian Wallumrød, Arve Henriksen, Åsne Valland Norli e Bjørnar Andreas.
Un’anima delicata pervade il tutto, ogni tanto scossa da squarci elettrici, ma adagiata su sonorità acustiche per la maggior parte del tempo. Atmosfere crepuscolari che si confrontano con eleganti momenti bandistici oppure con delicate figure sonore. Bravissimo!!!
No responses yet