Gruppo di punta della postavanguardia teatrale italiana già attivo a Firenze dai primi ’70 come Il Carrozzone, sotto la guida di Federico Tiezzi, Sandro Lombardi e Marion d’Amburgo i Magazzini Criminali hanno portato in scena nel 1980 il loro lavoro più conosciuto e rappresentativo, “Crollo Nervoso”, opera paradigmatica dell’estetica postmoderna che compendia in una sintesi elettrizzante ricerche sulle contaminazioni tra diversi linguaggi, facendo convergere interessi per la nuova scena avant-rock, il cut-up e la fantascienza distopica di W.S. Burroughs, la body art, il glamour, la pornografia e molto altro.
Rappresentato in tutta Europa e vincitore di Premi Ubu per l’innovazione e la scenografia, lo spettacolo è stato anche filmato da Rainer Werner Fassbinder, andando a costituire uno dei passaggi più ipnotici del documentario “Theater in Trance” (1981).
Tra slittamenti dall’elettronica ambient al funky, da ritmiche tribali a blues struggenti, ottenuti prelevando e sublimando frammenti da composizioni di Brian Eno, Robert Fripp, Jon Hassell, Miles Davis e altri (tra cui passi dall’ancora inedito My Life in the Bush of Ghosts di David Byrne e Eno), i bisticci verbali eccitati e vertiginosamente incalzanti fra Irene (Marion d’Amburgo) e Dallas (Julia Anzilotti) si rincorrono in un paesaggio sonoro dove “tutto è permesso”, in deliberato contrasto con la dizione compassata e meccanica degli interpreti maschili. Non si tratta di un semplice pastiche di appropriazioni e ready-made sonori – pur anticipando di quasi un decennio i Plunderphonics di John Oswald, il mash-up e altri fenomeni di riciclaggio creativo – ma piuttosto di una spiazzante e originale reinvenzione delle interrelazioni tra colonna sonora e testo teatrale, ritmo musicale e drammaturgia, in un intuitivo sincretismo di estremo rigore formale ma anche intensamente emozionale e sensuale, singolarmente profetico dei “collassi” di un futuro prossimo ipertecnologico.
Grazie alla Spittle di aver riportato a galla un’opera di tale valenza artistica!!!
No responses yet