Lo sciamano del nuovo Southern rock Jimbo Mathus ci regala un magico nuovo album in cui convivono 40 anni di visioni, sogni e poesia. Spesso e semplicemente considerato l’ex leader dei disciolti Squirrell Nut Zippers, che fondò con la ex moglie Katherine Whalen ottenendo un discreto successo (alcuni dischi d’oro e platino), Jimbo si è tuffato a capofitto nella riscoperta della musica della sua terra intraprendendo una carriera solista che lo portò a esordire nel ’97 con l’album “Plays Songs for Rosetta” (omaggio alla sua tata Rosetta Patton, sorella dell’eminenza del blues Charlie Patton), incidendo con Buddy Guy (nell’album Sweet Tea) e infine fondando con Luther Dickinson e Alvin Youngblood Hart la South Memphis String Band.
Mathus descrive le 11 canzoni come “un enorme arazzo delle mie esperienze, duro lavoro e dedizione per vivere una vita creativa. Ho davvero preso atto di quello che faccio e perché lo faccio … perché intreccia storie, sogni e visioni che trasmetto nei brani. E ho provato a spremere qualsiasi significato per ogni nota e ogni parola che ho scritto e registrato. È impossibile separare questo album da me. Questo è ciò che sono”.
Registrato in uno slancio d’ispirazione, con quasi tutte le sovraincisioni chiuse in appena due giorni in quel di Water Valley, Mississippi, nel noto Dial Back Sound. Sorprendentemente, Mathus, che ha prodotto decine di album ha consegnato i controlli per la prima volta a Bronson Tew e al bassista dei Drive-By Truckers Matt Patterson, co-proprietario dei Dial Back, che ha scelto di suonare il piano al posto del suo classico strumento, la sei corde.
Gospel, country e blues elettrico si incrociano in questo intenso viaggio nelle radici di una Terra. Jimbo ci consegna un lavoro in grado di elevare la sua scrittura ad un livello mai toccato in precedenza, forse perché riflette la propria esistenza utilizzando una forma classica di American music, quella che, da uomo del sud nato ad Oxford, Mississippi, ha appreso fin dalla adolescenza cioè suoni del delta, del bluegrass e del country blues tipici della regione Hill Country incominciando già in tenera età a prender in mano il mandolino e imparando in seguito, grazie ai genitori stessi, a suonare piano e chitarra.
Non si ha mai a sufficienza di quei magici suoni del Sud, quelli autentici e ricchi di anima!!!
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