Eccoci a presentare un nuovo album stampato dalla Tompkins Square, questa volta è il turno di Gwenifer Raymond, proveniente da Cardiff. La nostra è cresciuta con i Nirvana che furono presto abbandonati per andare alla ricerca di suoni più asciutti per cui si rivolse ai Velvet Underground e a Bob Dylan. Come accaduto per molti giovani in questi ultimi anni l’approdo all’ American Primitive è risultato la giusta destinazione per tanti strumentisti sia maschili che femminili.
Il pre-war country-blues e la musica degli Appalachi sono divenuti un codice fondante ed oggi la sua musica riflette in pieno le caratteristiche di una tradizione centenaria.
La musica è prevalentemente strumentale da cui riesce ad emergere il talento notevole di Gwenifer che chiede solo di essere ascoltata con attenzione e concentrazione.
Tra i poster di Mississippi John Hurt, Skip James, Roscoe Holcomb e John Fahey si è formata una nuova chitarrista che promette bene. Sta a noi fare sì che di lei non si perdano le tracce.


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