Altro gruppo di casa Rune Grammofon ad essere uscito di recente.
Su questo, il loro quinto album in studio, sono tornati al trio base dei loro primi due dischi, con Ståle Storløkken (tastiere), Nikolai Hængsle (basso) e Torstein Lofthus (batteria).
“The Greatest Show On Earth” mostra alcuni brani davvero sorprendenti ed è un album più dinamico, strutturato e focalizzato con tutte le tracce incapsulate in una durata tra i cinque ed i sette minuti.
Sono amati dai seguaci del prog-rock a causa della loro precisione virtuosistica che li avvicina a gruppi storici quali King Crimson e Yes, ma anche da chi è un fan sfegatato dei jazz elettrico di fine sessanta inizio settanta, quello che iniziò con Miles Davis è si sedimentò con i Weather Report ed i Lifetime di Tony Williams. Si assiste a continui cambi di ritmo e melodie tali che non possiamo non citare una forte discendenza dai gruppi canterburiani nei momenti in cui sembrano dipingere certi paesaggi bucolici.
Il gruppo è sicuramente maturato dall’esordio del 2008 ad oggi ed ora hanno sviluppato uno stile personale facilmente identificabile grazie anche agli incessanti tour che li hanno visti protagonisti al fianco di Reine Fiske e Terje Rypdal.
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