Credo sia la prima volta che presento un album dell’etichetta norvegese Rune Grammofon, forse sarà il caso che in futuro faccia un approfondimento.
Oggi parleremo dei Fire! trio nordico capitanato da Mats Gustafsson tenorista e manipolatore elettronico che, assieme al bassista Johan Berthling e al batterista Andreas Werliin, fa uscire il quarto album con tale moniker.
La musica del combo è un avant rock piuttosto nerboruto, ma suonato come fosse jazz e senza l’ombra di una chitarra.
Ad oggi la formazione svedese non ha sbagliato un colpo, per cui siamo curiosi di ascoltare la nuova fatica.
Rispetto al passato è presente una forte vena blues mentre non cambia la componente improvvisativa.
Trovo che i Black Sabbath siano un punto di riferimento importante per lo sviluppo di questo disco, è dal doom che partono tutti gli slanci strumentali del trio.
Dinanzi a noi si materializza un suono ricco di intensità e pieno di assoli dissonanti per un impatto che non può lasciare indifferenti.
Forse un po’ risaputo, ma suona sempre vivo ed avventuroso!!!
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