“Igbo Alakorin” (una frase in Yoruba che può essere vagamente tradotta come ‘il giardinetto del cantante’) è la realizzazione del sogno di lunga data del pianista David Virelles di documentare i musicisti troppo poco noti della sua città di origine, Santiago de Cuba.
Nominato ‘#1 Rising star Jazz Pianist’ dal prestigioso Downbeat Critics Poll del 2017, Virelles, ora residente a New York, è uno dei pianisti più richiesti dell’attuale scena jazz, con registrazioni al fianco di Henry Threadgill, Chris Potter e Tomasz Stanko.
Il leggendario pianista cubano Chucho Valdes definisce Virelles: «un innovatore e perfezionista, un giovane virtuoso che è il più creativo ed il più in vista dei nostri pianisti».
La città di Santiago e la regione di Oriente dove si trova, sono la patria di una varietà di generi musicali tra cui son, changui, nengon, conga oltre alle tradizioni provenienti da Haiti.
Questo progetto ha dato l’opportunità a Virelles di accendere una luce su una serie di musicisti che forse raramente hanno ricevuto riconoscimenti fuori da Santiago ma che senza dubbio sono una delle ultime risorse viventi dell’età dell’oro della musica cubana. Rigorosamente registrato a Santiago, negli studi dove Virelles da bambino è cresciuto aspettando il padre impegnato a registrare e dove lui stesso ha concluso le sue prime registrazioni professionali, “Igbo Alakorin” è suddiviso in due distinti progetti: “Volume I – David Virelles introduces Orquesta Luz de Oriente” e “Volume II – Danzones de Romeu at Café La Diana”. La prima parte segue le radici della tradizione delle big band cubane ed include molti generi/stili associati alla ricca tradizione musicale di Santiago – danzon oriental, chepinson, bolero e trova – ed in particolare è stata concepita per rendere omaggio a due illustri compositori della città: Electo Rosello (detto Chepin, della leggendaria orchestra Chepin-Choven) e Mariano Merceron, entrambi importanti pionieri delle sonorità guidate dalle percussioni delle big band cubane degli anni ’30.
Nella seconda parte Virelles esplora la musica dell’iconico pianista/compositore del XX secolo Antonio Maria Romeu, seguendo la sua pratica di suonare danzones accompagnato solo dal guiro (il tipico strumento a percussione cubano che viene sfregato con un bastoncino). Mentre nella prima parte il pianista è accompagnato da una big band di eccellenti musicisti locali, nella seconda, più intima, parte Virelles è accompagnato dal virtuoso del guiro Rafael Abalos. Frutto di profonde ricerche storiche e culturali, “Igbo Alakorin” è un nuovo capitolo nell’impegno di Virelles a creare musica che trascenda i confini di folklore e contemporaneo, per rivelare un’essenza al di là di ogni genere.


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