Pubblicato dal vivo nel 2020 nel corso di una ‘residency’ di tre giorni al Saxon Pub di Austin, Texas, “Trio Live 2020” vede in azione David Grissom (chitarra e voce) alla guida di un trio rock che accanto al batterista Bryan Austin vede alternarsi due diversi bassisti, Chris Maresh e Glenn Fukunaga. «E’ un disco in cui la chitarra elettrica la fa da padrone, prevalentemente strumentale e che mette in luce il rapporto che abbiamo costruito nell’arco di questi ultimi anni», ha spiegato il grande bandleader che ricordiamo a fianco di artisti come Joe Ely e John Mellencamp, scatenato alla sei corde e ben assecondato dalla sezione ritmica in una sequenza di otto brani che include anche una cover dello standard blues di Albert King “Crosscut Saw”.
È una vera vetrina di chitarra elettrica da uno dei migliori e più individuali musicisti che gli Stati Uniti abbiano mai prodotto e dimostra chiaramente perché Grissom è stato scelto per registrare ed esibirsi con artisti del calibro di Buddy Guy, John Mellencamp, Joe Ely, Storyville, The Allman Brothers Band, The Dixie Chicks, Chris Isaak, Robben Ford, John Mayall e Ringo Starr. David ha più portata e musicalità di quanto la maggior parte dei musicisti possa mai raggiungere e “Trio Live 2020” mette in mostra il suo immenso talento e tono.
Grissom arrivò ad Austin nel 1983 e divenne rapidamente noto nella scena musicale della città meritatamente famosa. Si è unito alla band della star del cantautorato texano Joe Ely nel 1985, facendo tournée e registrando a lungo con lui, fino a quando non lo ha lasciato per entrare nel gruppo di John Mellencamp nel 1991. Il nostro ha suonato in tre album con il ‘Little Bastard’ e in tour con lui fino al 1993. Ha poi formato Storyville con Chris Layton e Tommy Shannon dei Double Trouble e il potente cantante Malford Milligan. Nel 21 ° secolo, Grissom ha suonato in quattro album di Buddy Guy, è stato in tour con The Dixie Chicks, ha progettato chitarre e amplificatori firmati per Paul Reed Smith, ha suonato un sacco di concerti da solista e ha prodotto i suoi dischi da solista, di cui questo è il quinto.
Come chitarrista, ha un vocabolario esponenzialmente più ampio e uno stile più personale di quasi tutti gli altri musicisti che lavorano oggi. Fa un ottimo uso di entrambi fin dai primi momenti della traccia di apertura “Lucy G.” La canzone è un brano funk / rock mid-tempo che dà a Dave molto spazio per scavare nella sua borsa apparentemente infinita di idee e frasi. Evita il cliché pentatonico che definisce così tanti chitarristi e si concede invece linee, accordi e intervalli che esistono al di fuori del tipico roots rock. Grissom non suona mai quello che ti aspetteresti da lui e qui sta la sua genialità. Si reinventa completamente lo standard blues “Crosscut saw”, prendendosi enormi libertà con l’idea stessa del blues qui, rimuovendo la travolgente 7a tonalità dominante del genere e sostituendola con melodie, modi e sospensioni di accordi che rasentano la fusion. Si presenta come più legato a chitarristi come Robben Ford ed Eric Johnson che a SRV e Hendrix e porta senza paura questo tracciato familiare in un nuovo territorio. Anche quando ritorna a uno stile più interno in “Don’t Lose Your Cool” di Albert Collins, Grissom evita ancora di suonare come chiunque tranne sé stesso e dimostra quanto spazio di manovra esista in una melodia così spesso suonata. “Never Came Easy To Me” rimanda DG al microfono per un blues lento, espressivo e triste. La sua voce è discreta e rilassata e funziona bene aggiungendosi al suo lavoro di chitarra altamente dinamico. Il fatto che lui e la band possano evocare così tanto dolore ed energia a un volume praticamente sussurrato come fanno qui è la parte più impressionante della traccia.
Ci sono solo otto canzoni su “Trio Live 2020”, ma ogni secondo del disco è pieno del tipo di esecuzione e cognizione musicale a cui aspira ogni musicista. Grissom merita di essere molto più famoso di quanto non sia e tutti i fan che cercano un sapore più evoluto della musica roots americana si innamoreranno presto di questo accattivante live set. Caldamente raccomandato a tutti gli appassionati di chitarra!!!
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