Con alle spalle più di quarant’anni di carriera, il sassofonista Dave Liebman è uno dei più importanti interpreti del jazz contemporaneo.
Liebman si è affermato come figura di spicco del mondo del jazz sin dalle sue prime collaborazioni come sideman di Elvin Jones e Miles Davis negli anni ’70, seguite da decenni di successi come leader di svariate formazioni musicali.
Insieme all’eccellente percussionista indiano Ravy Magnifique, Dave presenta “Seven Stairs/India”, un album in cui i due artisti esplorano il ritmo, quell’elemento fondamentale che ha dato vita al jazz ed ai suoi prolungamenti come pop e funk, oltre alle complesse metriche di compositori classici contemporanei come Stravinsky e Schoenberg.
Originario della città indiana di Pondicherry, Ravy Magnifique è un grande esperto di ritmo e groove e, in questo progetto, suona vari tipi di strumenti come kalimbas africane, diverse percussioni indiane e la batteria jazz, arricchendo il suo intervento con suggestive vocalizzazioni.
La musica del disco è completamente improvvisata e solitamente inizia con un’idea musicale o un ritmo proposto da Ravy Magnifique su cui Liebman (flauti, sassofoni, pianoforte) costruisce il suo intervento.
Dice il percussionista: «L’universalismo è il concetto che ha guidato questa musica e le ha permesso di diventare una preghiera a favore della gioia umana, un viaggio attraverso gli elementi acqua, terra, vento, fuoco, come pure di diventare un’ode alla vita».
Replica il sassofonista: «Questa musica rappresenta per me una visita in un altro mondo che è pieno di bellezza, sincerità e spiritualità. Grazie a Ravy per l’opportunità di imparare e comunicare».


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