Altro clamoroso ritrovamento da parte di Earth, che recupera l’album del 1971 originariamente licenziato dall’etichetta culto Village Thing, note di copertina del grande musicista folk e critico musicale Ian A. Anderson e nuovo artwork per questo incontaminato gioiello folk revival.
Che magnifico periodo furono gli inizi degli anni settanta per la musica cantautorale, non solo per i grandi nomi, ma, soprattutto, per gli autori minori, quelli capaci di illuminare la scena con un unico album.
Tanti sono stati riportati alla luce e, tra questi, possiamo menzionare Dave Evans, un britannico che in quel periodo risiedeva al Greenwich Village.
Dave ricorda il compianto Nick Drake e, come lui, è un autore dall’individualismo esasperato, ma collocato a New York piuttosto che nella brumosa Inghilterra.
La musica è folk distillato e puro come un cristallo, la voce molto ripiegata su sé stessa e priva di forza si lascia andare in meravigliosi saliscendi.
Non c’è una nota fuori posto in questo disco, un’altra pepita riportata a galla dai tipi della Earth Recordings.
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