“Dudu” dei B Boys è post-punk all’ennesima potenza, influenzato dalla controcultura degli anni ’80 e dalle formazioni che hanno fatto grande la scena indipendente negli ultimi 40 anni. La band newyorkese composta da Andrew Kerr, Brendon Avalos e Britton Walker trae ispirazione dal caos infernale che li circonda nella loro amata New York. I B Boys sono un prodotto della ”Big Apple”, rabbiosi, veloce e ironici proprio come gli abitanti della loro città.
Il disco è il secondo album dei B Boys, seguito del precedente “Dada” e dell’ottimo Ep d’esordio “No Worry No Mind”.
Il nuovo album è stato registrato da Gabe Wax (Deerhunter, Ought e Crumb) presso l’Outlier Inn e mixato da Andy Chugg (Pill, Pop. 1280, Bambara). I nostri hanno suonato ovunque in Europa e USA, aprendo per act del livello di Parquet Courts, Merchandise, Shame, Sunflower Bean e Thee Oh Sees.
Fortemente influenzato dal sound di The Clash, Wire e Talking Heads, “Dudu” ci regala una band in forma smagliante. Il brano “I Want” vanta il featuring di Veronica Torres dei Pills.
Il suono è ricco di spigoli ed interferenze, le chitarre sferragliano, la ritmica è serrata, il tutto al servizio di vocalità stridenti e declamatorie. A volte si scorge una luminosità grazie a una ricerca di aperture più morbide, ma sono solo istantanee, poi si ritorna ai propri canoni stilistici.
Forse già sentiti, ma dotati di freschezza ed ispirazione!!!


Category
Tags

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *