Escovedo non hai mai fatto mancare la giusta qualità alle sue opere, fin dall’inizio con i Nuns poi i Rank & File e i True Believers fino ad una carriera solista ricca ed importante anche se poco seguita.
Il nuovo album “The Crossing” è un po’ diverso forse perché nasce in Italia in collaborazione con Antonio Gramentieri dei Sacri Cuori (ha raggiunto uno status di artista molto importante negli Stati Uniti) e poi è un album concept. Si narra la vicenda di due immigrati, uno messicano ed uno italiano, che si recano negli States per incontrare i lori idoli punk e rock, ma rimangono fortemente delusi dalla situazione di cui sono testimoni. Il tema di fondo è quello degli immigrati clandestini che tra muri, respingimenti, violenza comprendono come la vita umana sia un valore di poco conto e cercano rifugio nella propria passione musicale.
La musica si muove tra rock e ballads, giocando con classe tra tante piccole sfumature di suono che conglobano l’alternative country, il cowpunk, il rock chicano dimostrandoci che il nostro è ancora in grado di emozionare facendo della semplicità un marchio di fabbrica. Il lavoro è composto da 17 pezzi e vede la partecipazione di ospiti di lusso quali James Williamson (Stooges), Wayne Kramer (MC5), Peter Perrett e John Perry (Only Ones) ed è prodotto assieme a Brian Deck (Modest Mouse, Gomez e Iron & Wine) negli studi di Villafranca in Italia.
Dategli un’opportunità, non ne rimarrete delusi!!!


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