La storia del jazz è piena di enfants terribles, reietti destinati a una brutta fine evitata grazie ad un talento innato che li trasforma in simboli romantici dell’artista e della sua lotta.
Il trombettista Tony Fruscella era uno di questi personaggi. Nato il 4 febbraio 1927 a Orangeburg (New York) Fruscella ha lavorato come sideman per numerosi musicisti jazz negli anni Cinquanta, tra cui Charlie Barnet, Lester Young, Gerry Mulligan e Stan Getz.
Ma all’inizio degli anni Sessanta i suoi problemi con l’abuso di droghe e l’alcolismo lo hanno allontanato dall’attività musicale fino alla sua morte per cirrosi epatica nel 1969. Questo vinile in edizione limitata presenta l’unico album che lo sfortunato trombettista pubblicò come leader durante la sua breve carriera, l’omonimo LP del 1955 su Atlantic Records.
Gli arrangiamenti e le composizioni sono di Phil Sunkel. Al tenore c’è Allen Eager, al piano Bill Triglia In questa che resta la migliore testimonianza della sua musica c’è anche un riferimento alla musica ecclesiastica ascoltata nell’infanzia: infatti il tema di “His Master Voice” coincide con il famoso canto “Prendi questa offerta”.


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