Steve Azar esordì nel 1996 con l’album “Heartbreak Town” dal quali furono estratti due singoli (“I Never Stopped Loving You” e “Someday”) che raggiunsero un discreto successo in fatto di vendite. In seguito pubblicò altri quattro dischi e poi più nulla. Dopo tanto tempo, il nostro singer/songwriter riappare come per magia con questo “My Mississippi Reunion”.
Da buon nativo del Mississippi si è messo al centro di un crocevia e avrà aspettato l’ispirazione che da questa parti non sai mai da dove possa arrivare. Scherzi a parte il lavoro raccoglie (anche in versione rimasterizzata) tutti i brani che Azar, nel corso della sua carriera, ha dedicato allo Stato delle Magnolie, più 3 brani inediti (“Rosedale”, “Midnight” e “Coldwater” incisa in coppia con Cedric Burnside). Una cartolina musicale ben confezionata, dove si sente il suono del ‘Grande Fiume’ in lontananza. Certo, Azar non possiede la struggente potenza narrativa di altri nel cantare l’anima del Mississippi, ma il risultato non è affatto male. In fondo anche la musica country fa parte di questi luoghi.
“Coldwater” è un brano registrato in collaborazione con Cedric Burnside, rampollo di una famiglia che ha avuto un’enorme influenza nel campo del blues. Suo nonno era il leggendario RL Burnside che ha fatto luce sullo stile blues tipico delle colline del Mississippi del Nord, e suo padre era il noto batterista Calvin Jackson. Cedric ha ricevuto quattro Blues Foundation Awards ed è stato nominato per due Grammy. ‘Ammiro Cedric per tutto ciò che rappresenta, non solo perché è un musicista di livello mondiale’, rivela Azar. ‘È un essere umano eccezionale e lo rispetto da anni. Hai due abitanti del Mississippi che si incontrano durante questi momenti in una canzone. Non c’è niente di più potente’.
“My Mississippi Reunion” include canzoni che Steve ha scritto e registrato nel corso degli anni che sono state ispirate dal suo stato nativo, ed è uscito il 23 ottobre. Ogni canzone dell’album si riferisce a una località o ad un aspetto dello stato, e più di poche riprese i loro titoli da città tra cui “Midnight”, “Rosedale”, “Flatlands”, “Rena Lara”, “Greenville” e “Indianola”. Il nostro ha scritto “One Mississippi” su richiesta del governatore Phil Bryant nel 2017 come canzone ufficiale per il bicentenario dello stato, e lo stato lo ha anche riconosciuto con l’installazione di un ‘Mississippi Country Trail Marker’ a Greenville insieme a Jerry Lee Lewis, Johnny Cash e Jimmie Rodgers che furono altrettanto onorati. Azar organizza e promuove il Mighty Mississippi Festival, una celebrazione annuale della musica roots.
Classico artista di culto, che si è mosso con abilità tra i generi e gli stili del classico suono americana, quindi country, roots music e soul sia bianco che nero. Una raccolta che non gli cambierà l’esistenza di outsider, ma che, a noi ascoltatori, porterà tante buone vibrazioni!!!
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