Cover album SOHN- “Live With The Metropole Orkest”Alla fine dell’anno scorso il produttore e cantautore britannico ha condiviso il palco con la Metropole Orkest vincitrice di un GRAMMY e con il direttore d’orchestra Hans Ek per la serata di apertura dell’Amsterdam Music Event.

Unendo l’elettronica glaciale di SOHN con un’orchestra di 54 elementi, la performance nel celebre venue olandese Melkweg ha portato in vita i brani più amati del nostro come “The Wheel”, “Conrad” e “Artifice”. SOHN afferma, “È stata un’incredibile opportunità poter lavorare con la Metropole per creare una serata così speciale ad Amsterdam – gli arrangiamenti hanno elevato i brani ad un’altra dimensione, e fortunatamente abbiamo registrato tutto…Alla fine questo lavoro non è solo un live album per me, è una sorta di ibrido tra elettronica asciutta e orchestrazioni ricche e sono davvero contento del risultato.”

Il vero nome di Sohn è Christopher Michael Taylor, il quale ha smesso i panni di Trouble Over Tokyo una decina di anni fa per dare vita a questo nuovo progetto, già anticipato da un paio di dischi di pregevole electro-soul.

In origine questo titolo sarebbe dovuto uscire il RSD dello scorso aprile, mentre è arrivato sugli scaffali il 5 di giugno, ma poco importa perché alla fine siamo qui ad ascoltare una voce magnetica, una macchina elettronica di classe che crea una musica che si presenta sotto nuova luce. Vengono presentati i momenti più importanti del suo inizio carriera per una opera dal vivo che però rappresenta molto più della testimonianza di un concerto.

Il lavoro dell’orchestra risulta di primaria importanza, infatti, attraverso gli strumenti, conduce le trame elettroniche in un dialogo di sorprendente bellezza e aumentando l’intensità dei pezzi originali. Ascoltate “Lights” e “Lessons”, che già risaltavano in “Tremors”, raggiungere vette emotive di potenza inusitata. “Hue” e “Nil”, le due side dell’ultimo singolo, sono presentate con tocchi intimi e delicati. La vocalità di Christopher sa come toccare le corde più sensibili dell’ascoltatore, attraverso il carattere e la determinazione.

Un’ora di durata per un disco di impatto, ma elegante allo stesso tempo!!!


Category
Tags

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *