Il collettivo inglese Nubiyan Twist pubblica per Strut Records il nuovo album, seguito dell’apprezzatissimo “Jungle Run”, uscito nella primavera del 2019. Uno splendido lavoro, che mischia soul, jazz, hip hop e ritmi globali con un eccelso talento, sia a livello di musicalità e di tecnica, che per quanto riguarda i testi.
In “Freedom Fables” c’è infatti una riflessione sulla narrativa, ogni vocalist racconta memorie personali, con piena libertà espressiva, a sottolineare che la musica è la narrazione definitiva per l’unità. Molti gli ospiti presenti all’interno del disco, tra cui il sassofonista inglese di Soweto Kinch e le voci di artisti come Pat Thomas, Ria Moran, Cherise ed altri ancora.
Il nome Nubiyan Twist si riferisce ad un’acconciatura africana, ma si adatta a un collettivo di dieci elementi la cui musica comprende una vasta gamma di generi popolari con influenze africane tra cui jazz, highlife, afrobeat e soul. La band è stata formata da frequentatori del Leeds College of Music, che rimangono ancora vicini alle loro radici della città inglese. I Nubiyan Twist sono una band dal vivo superlativa e le melodie del loro secondo album, “Freedom Fables“ sono perfette per il palco. La musica è guidata da una sezione di fiati armonica accompagnata da chitarra e tastiere, ancorata da una solida sezione ritmica e fronteggiata da una serie di cantanti ospiti di stili diversi. Le melodie e gli agganci vocali dei brani si incorporano rapidamente e saldamente nella testa dell’ascoltatore. I singoli dell’album, “24-7” e “Tittle-Tattle”, vengono già riprodotti frequentemente nei programmi radiofonici britannici di jazz e soul.
L’album si apre con “Morning Light”, una canzone leggera e cadenzata con un canto pieno di sentimento di Ria Moran su un avvincente accompagnamento di ottoni. Membro regolare della band e cantante dell’anno Jazz FM, Cherise, prende il comando vocale su “Tittle-Tattle”: il singolo principale dell’album e probabilmente la sua canzone più commerciale. Il cantante ghanese Pat Thomas, che si è fatto un nome come vocalist del chitarrista highlife Ebo Taylor, prende il comando di “Ma Wonka”. È probabilmente un merito per il gruppo che questa traccia suoni come se potesse essere stata registrata ad Accra. La voce di “Buckle Up” è condivisa tra il canto soul del membro della band Nick Richards e il rapper di Soweto Kinch. Cherise mostra le sue capacità di cantante jazz su “Keeper”: forse la melodia più jazzata dell’album.
Un singolo è stato rilasciato dall’album, il brano di ‘Highlife’ “If I Know”, con un’apparizione come ospite del trio vocale KOG, guidato da Kweku del Ghana. Questa è una melodia ballabile che alternativamente si costruisce e collassa, dove il peso della melodia proviene tanto dagli ottoni e dalle percussioni quanto dalla voce. Il brano successivo, “Flow”, presenta ancora Cherise, seguito dal ritmo melodioso e malinconico di “24-7” che presenta l’ugola espressiva di Ego Ella May, cantante jazz del sud di Londra e vincitrice del premio MOBO Best Jazz Act 2020. La traccia finale, “Wipe Away Tears”, presenta Nick Richards ed è una conclusione adatta e piacevolmente edificante dell’album.
Dato che la musica di “Freedom Fables” è l’ideale per gli spettacoli teatrali, è davvero un vero peccato che i Nubiyan Twist non siano in grado di esibirsi di fronte a un pubblico dal vivo durante l’attuale blocco. Tuttavia, hanno in programma il lancio di un album per il 31 marzo a Islington e un lungo tour in Europa previsto da marzo in poi, che varrà la pena vedere, se possibile, forse online.
Il disco è destinato a diventare un classico moderno, oltre che a proiettare sempre di più il gruppo all’apice della scena UK soul per quanto riguarda la generazione corrente.
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