Berlino è uno dei luoghi più importanti per la musica elettronica e i Notwist sono in attività dall’anno 1989, nel momento in cui cadde il muro. La band si affacciava sui palcoscenici bavaresi. Un gruppo che non ha mai inciso molto, ma che conta diversi importanti motivi per essere considerato ‘grande’. Ricordate la scena finale de “L’amico di famiglia” di Paolo Sorrentino, del 2006, si chiude con “One with the freaks” dei The Notwist. Non è roba da tutti l’essere scelti per “chiudere” un film di Sorrentino. Ecco, la grandezza dei nostri può essere spiegata così. Dalle luci della ribalta con quel “Neon Golden”, anno del signore 2002, i tedeschi ci hanno ben abituato a lunghi periodi di silenzio, intramezzati da alcuni lavori e collaborazioni personali dei singoli membri.
Dopo sei anni ‘in silenzio’ il 21 Agosto è uscito per Morr Music – e distribuito anche dalla stessa Morr Music Distribution con sede a Anklamer Str. 30 (non lontano da Bernauer Str., oggi uno dei luoghi della memoria più visitati di Berlino) – l’EP “Ship”, composto da 3 tracce.
E quindi rieccoli, Markus Archer e soci, rifare capolino un lustro dopo “Messier Objects” con questi tre pezzi: la labirintica e tambureggiante titletrack (la voce femminile è quella di Saya dei Tenniscoats), la delicata “Loose Ends” (scelta come colonna sonora del film “One Of These Days“ di Bastian Günther) con la sua coda di chitarra elettrica nevrotica e straniante, ed infine la lenitiva chiusura strumentale affidata ad “Avalanche”. Brani di una potenza evocativa indiscutibile, EP che mette in mostra il concetto di musica della band tedesca, l’indietronica. Proprio la Morr Music è l’etichetta di riferimento del genere: non poteva esserci duo migliore, la combo ideale per dare agli appassionati qualcosa di coinvolgente.
L’EP dovrebbe fare da apripista, nelle intenzioni della band, ad un prossimo album sulla distanza: lo aspettiamo con piacere, ma chiedere una data precisa ai The Notwist sarebbe probabilmente un’idea sin troppo bislacca. Siamo certi, però, che l’esperienza maturata negli anni, la dedizione al lavoro e all’innovazione fanno di questo EP un fantastico trampolino di lancio per i futuri lavori!!!
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