Il cantante pop gallese Leonard Davies cambiò nome in Larry Page a metà degli anni ’50, quando la Columbia Records pubblicò il suo materiale su supporto 78 e 45 giri, compresa una cover di “That’ll Be The Day” di Buddy Holly.
Conosciuto come “Larry Page the Teenage Rage”, ha girato la Gran Bretagna con Cliff Richards ed è apparso regolarmente alla televisione nazionale. Passando a un ruolo di management e produzione discografica nei primi anni ’60, ha ottenuto l’oro nel 1964 dopo aver firmato un contratto di gestione con una band chiamata The Ravens, che ha presto ribattezzato The Kinks…
Notando che il produttore dei Rolling Stones Andrew Loog Oldham aveva formato la sua orchestra per riproporre le versioni orchestrate dei successi degli Stones, Page mise insieme la Larry Page Orchestra per il disco di debutto, “Kinky Music”, riconfigurando in modo simile il lavoro dei Kinks. Un piacevole risveglio attraverso i classici della prima fase della band dei fratelli Davies, anche degno di nota come prima vetrina per il futuro chitarrista dei Led Zeppelin, Jimmy Page.
Lascia un commento
No responses yet