A distanza di quasi tre anni dallo stupendo e fortunato “Have You In My Wilderness”, ritorna Julia Holter con un nuovo album. Non bisogna aspettarsi un ulteriore passo verso il pop perché “Aviary” è un disco di non facile ascolto, che richiede impegno e dedizione per poterlo comprendere a fondo.
D’altronde la Holter non è una semplice cantautrice, ma una persona a cui piace la sperimentazione, una musicista ed artista che si ritiene appagata lavorando sui suoni e sulle melodie. Secondo Julia questo nuovo disco rappresenta “The cacophony of the mind in a melting world”. La definizione si riallaccia ad un verso di una short story del 2009 della scrittrice Etel Adnan («Mi sono trovata in una voliera piena di uccelli stridenti»), da qui il concept dietro cui il disco è nato e si è in seguito sviluppato.
La nuova fatica vede alla produzione esecutiva Cole MGN e a quella artistica Holter e Kenny Gilmore, e combina i vocalizzi teatrali della songwriter con synth bladerunneriani, archi e percussioni. A suonare nel disco troviamo: Corey Fogel (percussioni), Devin Hoff (basso), Dina Maccabee (violino, viola, voce), Sarah Belle Reid (tromba), Andrew Tholl (violino) e Tashi Wada (synth, cornamusa).
L’idea sarebbe quella di riportare l’ordine nel cosmo, da cui l’inizio che è un pezzo altamente cacofonico con vocalizzi striduli e una parte musicale molto improvvisata che vuole rappresentare la fine del vecchio e l’inizio di qualcosa di nuovo. Il lavoro è molto lungo, comprende infatti 15 brani della durata di oltre sei minuti ciascuno. Si va incontro ad un album che possiamo definire di avant-pop con influenze che portano alla musica colta, contaminazioni jazzate e colori e sapori di impronta cameristica.
Non è facile parlare dei singoli brani perché conta di più il risultato finale che, ad ogni ascolto successivo, lascia trapelare nuovi passaggi e particolari e dotato di una espressione vocale estremamente evocativa.
Un’opera che non sono in grado di dire in quanti vorranno ascoltarla a causa del tempo richiesto per gustarla appieno, ma chi si prenderà la briga di dedicarle la corretta attenzione ne verrà ripagato alla grande!!!


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