Ricordate: c’è solo adesso. Dopo il successo del loro album del 2016, “Rejoyce! I’m Dead”, che è stato un album di transizione nell’evoluzione dei Gong ed è stata l’occasione per dire addio al grande Daevid Allen, l’attuale formazione dei Gong sta pubblicando un nuovo album principalmente per sé stessa. “The Universe Also Collapses” è il suono dei Gong del 2019, come avanguardia della psichedelia del 21° secolo: propulsivo, mistico ed estatico.
Dopo aver trascorso gli ultimi due anni in giro per il mondo, comprese le date in Giappone con la leggenda della psichedelia Steve Hillage, molteplici tournée europee e festival, tra cui il “Cruise to the Edge in America”, un tour in Sud America e un concerto al “Tomorrow Festival” in Cina entrambi da headliner, la band ha conquistato i cuori dei fans di lunga data e di nuovi appassionati. Durante questo lungo viaggio live, i nostri hanno scavato ulteriormente nel lato davvero psichedelico, esplorativo e apri‐mente della loro musica, e hanno creato un album che riflette questa loro esperienza.
Il nuovo lavoro è stato registrato agli Snorkel Studios di Londra, progettato e mixato da Frank Byng, masterizzato da Andy Jackson alla Tube Mastering e presenta un artwork realizzato da 57 Design. I Gong partiranno per un lungo tour nel Regno Unito con il compagno di etichetta Ed Wynne (Ozric Tentacles) a partire da maggio a sostegno del nuovo album.
Il frontman Kavus Torabi spiega il concetto alla base del nuovo materiale “Liricamente si può riassumere con la frase “Ricordate: c’è solo adesso”, che in origine era il titolo provvisorio! Tutto sta accadendo in una sola volta e sarà sempre così. C’è solo questo e c’è solo ora. Questa è sia una dichiarazione su dove si trova la band, essendo parte del lungo continuum Gong ma essendo qui ed ora come Gong nel 2019 ma anche sulla nascita e la morte dell’universo. Il Big Bang e l’eventuale collasso dell’Universo e tutto il resto accade nello stesso istante. In questo stesso momento. Il tempo è un’illusione. Tutto quello che abbiamo è questo ed è bello”.
Quello che risulta è un’opera di space-rock tinteggiata di psichedelia, niente di nuovo, ma ben suonata e di qualità!!!
No responses yet