Il secondo disco che vi presento oggi uscito per la Tompkins Square riguarda un gruppo che miscelava i suoni folk con l’avanguardia lavorando spesso nei teatri off americani.
Si tratta di un box di tre cd con registrazioni rare accompagnato da un libretto del critico di Rolling Stone J.D. Considine oltre che da un’intervista esclusiva all’unico sopravvissuto della formazione originale: Wall Matthews.
Rispetto ai due album incisi per la Folkways i trenta brani qui contenuti danno un ulteriore dimostrazione della loro bravura. Sono anche stati campionati dal grande Four Tet e ancora una volta assistiamo alla riscoperta di uno dei segreti meglio custoditi della controcultura americana dei seventies.
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