THE GOTOBEDS, tra le più energiche e appassionate band del panorama rock statunitense e internazionale, tornano con il loro terzo full lenght, “Debt Begins at 30”.
Lo spirito libero e la gioia senza pensieri che ha permeato i loro precedenti dischi ed EP, rimane intatta anche in queste nuove 11 tracce. L’ottano è eccellente, il motore su di giri e la batteria ben carica. Il nuovo disco è una fornace dal fascino antico ma in perfetta funzione. “Debt Begins at 30” non è assolutamente una minestra riscaldata. L’elettricità regna sovrana, i riffs sono potenti mentre le atmosfere musicali sono in equilibrio tra indie-rock, garage e post-punk.
L’attitudine scanzonata ed irriverente è sempre la stessa che li caratterizzava fin dall’inizio. Prendete “Poor people are revolting”, l’energia incontrollabile che la permea è il migliore biglietto da visita del lavoro. Cantato sopra le righe e distorsioni fanno fuoco e fiamme dando vita ad un brano in cui le melodie e le inquietudini vanno a braccetto.
E nonostante i nostri non abbiano mai dimostrato di aver bisogno di consigli o assistenza dai propri colleghi, in “Debt Begins at 30” ci sono ospiti in ogni brano. Tra i collaboratori, non sorprende la partecipazione dei vecchi partners‐in‐rockcrime PROTOMARTYR, con Joe Casey in “Slang Words” e Greg Ahee in “On Loan”.
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