SLEAFORD MODS- “All That Glue”Gli Sleaford Mods tornano con questa raccolta intitolata “All That Glue”, e pubblicata per Rough Trade, contiene 22 brani composti nell’arco di sette anni, nel periodo 2012-2019, tra inediti, b-side e rarità. Si conferma ancora una volta il fatto che il duo o lo si ama oppure lo si ignora, perché la loro proposta musicale continua ad essere monotematica e se non si è in sintonia possono risultare alquanto indigesti.

Jason Williamson e Andrew Fearn sono usciti nel 2019 con un album in Top Ten al loro attivo, “Eton Alive”, il loro più grande tour fino ad oggi e la spavalderia di una band che non è mai stata così rilevante, stimolante e decisamente divertente. Negli ultimi anni il duo è diventato una delle storie più ingestibili e difficilmente classificabili del pop britannico. Una delle sue storie migliori. La loro musica è disegnata su un’impeccabile faglia di rabbia, tenerezza e umorismo, un triumvirato di energia grezza che sgomita di frequente nello spazio a passo di carica.

Ancora una volta si dimostrano impeccabili, non un momento che sia da considerare riempitivo, sono facciate B di singoli, ma potevano essere tranquillamente le side A di molti gruppi oggi sul mercato. Anche gli inediti sembrano tracce con cui abbiamo familiarità da anni. Poi il solito dispiegarsi di cantilene infantili, rime taglienti che sputano veleno nei confronti di chiunque, i soliti beat ignoranti come quelli dell’epoca punk, praticamente il meglio che si possa trovare in ambito working class music al giorno d’oggi.

Se volete posso segnalare qualche titolo, ma sarebbe fare un torto alla qualità generale della raccolta. Non mi tiro indietro e vi segnalo “Snake it” e “Rich list” in cui non c’è una nota fuori posto, nel senso che appaiono prive di orpelli e ridotte all’osso, l’inno epocale di “Jobseeker” , uno dei preferiti dai fan, “Revenue” con un’anima blues anche quando non ci dovrebbe essere, “Reef or grief” altro inno (sempre per coloro che sono in sintonia con i nostri) e, per concludere, “Second”, brano che si ascolta tutto d’un fiato tanta è l’urgenza che emana.

In occasione della pubblicazione di “All That Glue”, gli Sleaford Mods hanno acconsentito a sottoporsi a un confronto con i fan, con gli amici e con i nemici, in un botta e risposta senza esclusione di colpi. Per porre una domanda a Jason e Andrew, potete inviare una nota vocale o un video messaggio via WhatsApp allo 07958180599 (per favore, dite chi siete nel messaggio!), twittare le domande usando l’hashtag #AskModsAnything, o rispondere nella sezione commenti del post Facebook e Instagram intitolato ASK MODS ANYTHING. Le domande verranno raccolte e presentate in un film sotto forma di Q&A.

All’inizio si poteva pensare che sarebbero durati lo spazio di un momento, ora non ne possiamo fare a meno, considerata l’alta qualità della proposta che si mantiene ormai dagli esordi!!!


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