Altra interessante uscita per la Rogue Art in cui il maestro Roscoe Mitchell e l’allievo Matthew Shipp vengono registrati al festival di Sant’Anna Arresi, in Sardegna, nell’estate del 2005.
Il grande compositore ed il pianista newyorchese iniziarono a collaborare già negli anni novanta, ma questo cd rappresenta solo la seconda occasione di sentirli nella forma di duo.
Sono quarantacinque minuti di musica da cui è difficile distrarsi, tale è l’intensità con cui si cimentano per il pubblico presente.
Si assiste ad una fusione dei suoni dei fiati di Roscoe all’interno della solidità sonora dei tasti di Matthew.
Il sax soprano si lancia in lunghe apnee, il flauto disegna suoni aerei mentre il piano ha il compito di offrire densità ai brani che si susseguono. Due artisti colti al loro meglio con una grande capacità di interscambio.
Se l’improvvisazione è una cosa con cui siete affini, questo disco è un must.
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