MUDHONEY – ‘Every Good Boy Deserves Fudge: 30th Anniversary Deluxe Edition’ cover albumI Mudhoney hanno pubblicato una ristampa deluxe del loro secondo LP del 1991 “Every Good Boy Deserves Fudge”. L’edizione rimasterizzata è arrivata il 23 luglio tramite Sub Pop, in occasione del 30° anniversario dell’album. La band ha anche condiviso un video della loro canzone “Ounce of Deception”, con filmati di concerti d’archivio.

“Every Good Boy Deserves Fudge: Deluxe 30th Anniversary Edition” include un LP bonus di 15 tracce e un CD di materiale aggiuntivo con sette brani inediti. La ristampa presenta anche una nuova copertina, foto d’archivio della formazione e un poster pieghevole a colori. Le note di copertina per la ristampa sono state scritte dal biografo di Mudhoney e giornalista di Mojo Keith Cameron. La prima tiratura di stampe deluxe sarà su vinile colorato. “Ounce of Deception” è stato originariamente pubblicato nel 1991 come lato B di “Let It Slide” 7″.

Un mese dopo l’uscita nel luglio 1991, l’album è entrato nella classifica dei dischi del Regno Unito al numero 34 (cinque settimane dopo, “Nevermind” dei Nirvana era entrato a 36) e ha continuato a vendere 75.000 copie in tutto il mondo. Una misura più significativa del successo, tuttavia, risiedeva nella rivitalizzazione della band, gettando una pietra di paragone per il futuro. Il disco è un capitolo importante nella storia in corso di Mudhoney, la cui morale deve essere: in caso di dubbio, fugalo.

L’album è iniziato al Music Source Studio, un grande spazio dotato di un mixer a 24 tracce – decisamente futuristico, rispetto alla configurazione a 8 tracce che ha dato vita al catalitico debutto della band nel 1988, “Touch Me I’m Sick”. La sessione di Music Source si è rapidamente trasformata in una falsa partenza quando i risultati, nelle parole del chitarrista Steve Turner, ‘sembravano un po’ troppo fantasiosi, troppo puliti’. Lezione appresa, la band è diventata primitiva e ha iniziato a lavorare alla configurazione a 8 tracce del produttore Conrad Uno all’Egg Studio. Prende il nome dai cartoni incollati alle pareti in un ottimistico tentativo di insonorizzazione, Egg vantava una console di registrazione Spectra Sonics vintage a 8 tracce degli anni ’60, originariamente costruita per Stax a Memphis.

Fu così che, nella primavera del 1991, Mudhoney realizzò “Every Good Boy Deserves Fudge”. L’album che ne risulta è un vortice delle influenze della band in quel momento: il feroce garage rock anni ’60 dei loro predecessori del Pacific Northwest The Sonics e The Lollipop Shoppe, lo stridente post-hardcore di Drunks With Guns, gli umori chitarristici pesanti di Neil Young, gli allenamenti lisergici di Spacemen 3 e Hawkwind, il cupo esistenzialismo di Zounds e la ferocia satirica dell’hardcore punk degli anni ’80. La speciale alchimia del quartetto ha fatto sì che questi affettuosi omaggi non scivolassero mai nel pastiche. Alla fine, il lavoro ha incarnato il meglio dei nostri: qui c’era una band che si riconnetteva con i suoi istinti più puri e nel processo si reinventava.

Questa edizione del 30° anniversario, rimasterizzata da Bob Weston al Chicago Mastering Service, testimonia l’ondata creativa che li ha guidati in quel periodo. Le sessioni dell’album hanno prodotto una manciata di materiale che sarebbe poi apparso su lati B, compilation e singoli split. Questa edizione include tutte quelle tracce e una serie di brani inediti, inclusa l’intera sessione del Music Source a cinque tracce.

Che aggiungere, credo nulla, se non che, oggi come allora, siamo di fronte ad una pietanza stuzzicante dalla quale non si scarta nulla!!!


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