A volte mi piace segnalare l’uscita di dischi di cui non mi importa nulla solo per far piacere ad alcuni clienti simpatici. È il caso del nuovo album degli Enuff Z’Nuff. Enuff Z’nuff sono l’esempio vivente di come dovrebbe essere un gruppo rock ‘n’ roll. Attivi intorno alla figura del bassista e cantante Chip Z’nuff, gli Enuff Z’nuff sono ancora energici e amati da una schiera di fan fedeli, che non ne hanno mai abbastanza dello stile della band, un POWER POP arricchito e incattivito da elementi e arroganza HARD ROCK. Oltre a Chip Z’nuff, la band comprende il chitarrista Tory Stoffregen, l’ex cantante/chitarrista degli Ultravox Tony Fennell, e Daniel Benjamin Hill alla batteria. Gli Enuff Z’nuff continuano ad andare in tour e a registrare senza sosta, e questo nuovo disco mostra ancora una volta tutto il loro talento e la forza del loro HARD ROCK/POWER POP. Senza esclusione di colpi, e con agganci efficaci e straordinari brani, “Diamond Boy” è un’altra gemma sulla corona della band. Originariamente formatisi a Chicago nel 1984, la band ha avuto la sua grande occasione nel 1989, quando sono stati contattati dalla Atco/Atlantic Records. I membri fondatori, Chip Z’nuff e Donnie Vie, hanno contattato il chitarrista Derek Frigo e il batterista Vikki Foxx e hanno iniziato a lavorare al loro debutto per una major. L’eponimo debutto è ancora oggi un mostruoso capolavoro, portavoce di due singoli eterni, “New Thing” e “Fly High Michelle”.


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