Ormai è prassi, se hai un contratto con una major e non sei un artista mainstream, trascorrono anni da una uscita all’altra. Non fanno eccezione gli Avett Brothers che pubblicano il nuovo lavoro a distanza di tre anni dal precedente “True sadness”. Questo lasso di tempo non è trascorso invano, infatti risale a tre anni fa l’elezione di Trump a presidente degli Stati Uniti e non si può certo affermare che la situazione politico-sociale abbia subito dei miglioramenti da quel giorno, anzi!!!
Negli album precedenti non si avvertiva traccia di prese di posizione politiche da parte dei fratelli sudisti, ma oggi gli avvenimenti successi e l’andamento delle cose non possono passare inosservate. Quindi “Closer than together” viene da loro stessi annunciata come raccolta con valenza sociopolitica.
Non è l’unica differenza che si avverte rispetto al passato. Il suono è meno rock e maggiormente orientato alla ballata, forse per dare un risalto superiore ai testi. Se analizziamo alcune canzoni possiamo accorgercene immediatamente. “Bang Bang” è un pezzo che attacca pesantemente la cultura dell’uso delle armi, così cara all’americano medio. “We Americans” è una lunga ballad con una strumentazione parca che mette in evidenza una bella melodia e l’uso delle voci ed ha una costruzione che ricorda un po’ quei racconti che narrano la storia di una famiglia. Altro brano che dispensa notevoli vibrazioni è “New woman’s world” con un arrangiamento che da calore e il violino di Tania Elizabeth che si prende momenti di grande coinvolgimento.
Se ad un primo ascolto l’opera sembrava molto diversa da quanto proposto in passato, con l’andare degli ascolti non noto più quella gran diversità. Il singolo apripista è infatti una traccia rock venata di sonorità roots con ampio uso di violino e strumenti a corda che donano un aspetto divertito e divertente che fa da contraltare a momenti più tristi ed intimisti come nella ballata “C sections” and railway trestles”.
Non bisogna avere fretta nell’assimilarlo, richiede tempo e pazienza per gustarlo a fondo perché la sua forza interiore è notevole e mostra la definitiva maturità di questo gruppo sulla breccia da oltre un decennio. La produzione di Rick Rubin è un marchio di qualità che ancora una volta riesce ad ottenere il meglio dai nostri!!!


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