L7: “Smell The Magic” cover album“Smell The Magic” è l’EP della all-female band L7, uscito il primo agosto 1990 via Sub Pop. Il gruppo formato da Donita Sparks (voce e chitarra), Suzi Gardner (chitarra e voce), Jennifer Finch (basso) e Demetra Plakas (batteria) si presenta al secondo appuntamento discografico con un mix di rock’n’roll, heavy metal e grunge, forte di influenze à la Motorhead, ma, soprattutto, carico di un sound che rimanda alle Runaways, che esplode in brani come “Till the Wheels Fall Off” e “Fast and Frightening”.

Prodotto da Jack Endino e Michael James, l’album è uscito inizialmente come 12” di sei pezzi, per poi includerne altri 3 (“Packin’ a Rod”, “Just Like Me” e “American Society”) nella ristampa in CD del 1991. Tutti i nove brani sono stati ristampati per la prima volta in vinile per il trentennale dell’album, nell’edizione speciale pubblicata il 18 settembre 2020 via Sub Pop.

Bisogna proiettarsi indietro di trent’anni, nella Los Angeles caotica del 1990, in cui quattro ragazzacce si mettevano in mostra con una proposta che non sfigurava affatto di fronte a quelle di gruppi maschili, grazie ad una grinta non comune. Risulta ancora di impatto una frase sul pezzo “Fast and frightening” in cui Donita sbraita, all’interno di una traccia metal-punk d’assalto, ‘ha abbastanza clitoride da non aver bisogno delle palle’. È sicuramente una dichiarazione d’intenti, l’attitudine del quartetto che fu sicuramente precursore di tutte le ‘riot grrrls’ che dal quel momento fecero la loro apparizione sul mercato discografico.

Nonostante siano trascorsi tanti anni da questa uscita, il disco si dimostra ancora portatore di una musica grezza e selvaggia, eccitante e distorta che conteneva al suo interno brani in grado di scatenare tutta la rabbia che al tempo covava all’interno della scena giovanile americana.

Sono presenti pezzi come “Shove”, uno stridente R’n’R, “(Right on) Thru” un inno grunge, la ripetitiva e splendida “Deathwish”, assieme ad altre tracce che riaggiornavano la lezione di Iggy e dei suoi Stooges, quali “Broomstick” e “Packin’a rod”.

Da quel momento storico le L7 continuarono una carriera fatta di alti (pochi) e bassi che dura tuttora. Ma questo rappresentava il momento topico, i giorni gloriosi e mi sembra giusto celebrarlo come si conviene ad un lavoro importante e seminale!!!


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