TIZIANO POPOLI: “Burn The Night/Bruciare La Notte: Original Recordings” cover album“Burn the Night / Bruciare la Notte: Original Recordings, 1983–1989” è una collezione di quattordici composizioni inedite di Tiziano Popoli estratte da sonorizzazioni e colonne sonore del nostro celebre artista d’avanguardia.

Popoli è un musicista unico nel suo genere, un pianista e compositore di innato talento, capace di coniugare un gusto classico per la musica con la tecnologia dell’elettronica. L’avanguardia di Tiziano è stata legata sin dagli esordi alla scena new wave italiana degli anni ’80 e all’uso di synth, drum machine e campionatori.

I quattordici pezzi scelti comprendono materiale inedito composto, suonato e registrato per installazioni artistiche, musica per il teatro e trasmissioni radiofoniche. Il disco è impreziosito dalle note introduttive e dal lavoro grafico di Bradford Bailey.

Su richiesta del nostro parte dei ricavi del disco andranno a Greenpeace. “Burn the Night …” esamina l’originale stile del musicista, artista unico capace di mescolare minimalismo e pop strumentale. Tiziano è nato a Vignola, Modena, nel 1955, e nei tardi ’70 è stato ammesso al Conservatorio Giovanni Battista Martini di Bologna. Durante gli anni degli studi di musica Tiziano si è avvicinato alla musica di Steve Reich, Philip Glass e Terry Riley.

Oggi insieme a Franco Battiato, Lino Capra Vaccina e Giusto Pio è considerato tra i pionieri del minimalismo italiano e un innovatore della musica d’avanguardia. “Scorie”, l’album del 1985 realizzato insieme al compositore, collega di conservatorio e amico Marco Dalpane era stato pensato per una performance teatrale e fu la prima di tante collaborazioni con la compagnia del Koiné Theater. ‘Il pop fa parte delle mie produzioni, anche della musica che scrivo oggi. Quello che mi attrae di questo genere è la semplicità della sua struttura’.

Quando Tiziano Popoli racconta di come, un po’ per caso, le sue musiche registrate negli anni ’80 siano diventate un disco, tradisce una leggera incredulità: ‘Non riascoltavo quel materiale da quando l’ho registrato, si parla di 30-40 anni fa, certe cose le avevo quasi dimenticate’. È uscita il 22 gennaio scorso l’antologia “Burn the Night/Bruciare la Notte: Original Recordings 1983 – 1989”: 14 tracce registrate nell’arco di 6 anni per spettacoli teatrali, colonne sonore, installazioni artistiche e molto altro, in cui l’avanguardia e il minimalismo americano incontrano il pop. E che, per decenni, sono rimaste nascoste su nastri impolverati, col rischio di andare perse per sempre.

Il lavoro è un’antologia pubblicata dall’etichetta americana Freedom to Spend, assieme alla RVNG, che si è avvicinata alla figura di Popoli per la riedizione di “Scorie”, la colonna sonora di uno spettacolo teatrale realizzata assieme all’amico Marco Dalpane. La sua musica possiede un fascino sinistro e tenebroso, ma anche ironico e riesce, immediatamente, ad attrarre l’attenzione dell’ascoltatore, quasi ad ipnotizzarlo. È fatta di oscuri tappeti di synth – nello specifico, un Yamaha DX7 –, dialoghi da film, loop ossessivi.

Ora, Tiziano è un docente presso l’istituto Antonio Vivaldi di Bolzano, dove insegna informatica musicale. Il risultato che ho tra le mani è uno splendido progetto, realizzato con la massima cura e un entusiasmo d’altri tempi. Mostrate anche voi l’entusiasmo necessario per andarlo ad ascoltare!!!


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