Owen FitzGerald è un altro di quei musicisti difficili da classificare. Voglio dire, cos’è l’anti-folk? Potresti dire: ‘Una pulizia profonda su cui puoi contare’, è in parte un alt-country. E ho visto parlare di chamber-folk– ma allora cos’è? (Ok, l’ho cercato su Google… immagino che rientri anche in quella categoria… un po’.) Outsider-country? Sì, potresti sicuramente dirlo anche tu. Ad ogni modo, hai un’idea. Difficile da classificare.
Ma è bravo? Sì. Parecchio. A volte può suonare dolcemente come Clem Snide o Scott Avett, altre volte può suonare un po’ come Jason Lytle dei Grandaddy o Bill Callahan, potrebbe persino ricordarti la dolorosa fragilità di Mark Linkous. Lui può cantare così.
Scrive anche canzoni belle, percettive, divertenti e tristi. Come David Berman, o Jason Molina, Vic Chesnutt o, ancora, Mark Linkous, FitzGerald ha quel talento straordinario di riuscire a fermarti sui tuoi passi con le sue parole. E non solo una o due volte, ma più e più volte in questa raccolta di nove canzoni che trattano argomenti che includono la perdita, il dolore esistenziale, la miseria da brivido dell’amore perduto e persino il linguaggio segreto di animali e piante (sì, ed è geniale).
“A deep clean you can count on” condivide lo stesso tipo di ampiezza e scala tematica che i fratelli Felice hanno raggiunto lo scorso anno con “From Dreams to Dust”. E, come i Felice Brothers, Owen è anche a suo agio con gli arrangiamenti più semplici e spogli, come il semplice country che strimpella “All the Good Times Are Past and Gone”, fino al free-jazz errante su “Forest Secrets (Hope on Pine Street)”.
Nelle stesse parole del cantautore, ‘Queste nove canzoni sono come le immagini della scuola. Sono ritratti in formato portafoglio realizzati tra il 2006 e il 2016’. ‘A volte non riesco a riconoscermi nelle canzoni. Altre volte sono così travolto che sono portato indietro nel tempo da sentimenti forti e antichi. Ho i postumi di una sbornia e sono condannato. Sono una cosa irreparabile che ferisce le altre persone. Ogni volta che trovi una tua vecchia foto in un annuario o in un calzino, spero che ti senta felice di essere dove sei. Più di ogni altra cosa, è così che mi fa sentire questo disco’.
Il nativo di Siler City e attuale residente a Durham, che in precedenza aveva registrato e suonato sotto il soprannome di Jokes&Jokes&Jokes, era seriamente intenzionato a tornare al suo nome legale. Gli ha richiesto di colmare la grande distanza tra la persona che ha scritto quei testi toccanti e l’ormai sobrio marito e padre che è oggi.
FitzGerald è diventato sobrio nel 2014. Gli anni precedenti a quella svolta sono stati faticosi e caotici. Aveva una relazione e indica la battuta di apertura di “Fear on Pine Street” come l’apice della sua dolorosa lotta con l’alcolismo: ‘Katie, mi dispiace / continuo a cadere’. “Don’t Give Me a Pet” arriva in quella lotta da una prospettiva diversa con un tentativo umoristico di spiegare l’irresponsabilità indotta dalla dipendenza. I testi si dispiegano come un avvertimento sulla responsabilità della sua disorganizzazione, che in parte attribuisce a una lotta per tutta la vita contro la disattenzione. Col senno di poi, una recente diagnosi di disturbo da deficit di attenzione illumina la pista.
Con straordinaria facilità, Owen offre dure verità in termini chiari. Ha iniziato a scrivere canzoni all’inizio del liceo, accompagnato da una Gibson L-00 prebellica acquistata da suo padre a Goodwill. Gruppi classici e prog come Jethro Tull e pionieri dello skate-punk come Millencolin e Anti-Flag hanno fatto da colonna sonora alla sua adolescenza, ma indica Pete Townshend come il primo artista a plasmare veramente il suo stile di scrittura delle canzoni. ‘Prima di poter suonare uno strumento o di aver mai scritto una canzone, ero così preso dall’idea di una narrazione in forma più lunga nella musica’, afferma il cantante. ‘Ricordo che a 11 o 12 anni cercavo di capire “Quadrophenia” dall’inizio alla fine’.
Il tutto viene cantato da una voce sincera e confidenziale che spesso sembra sul punto di spezzarsi, ma non lo fa. Una magnifica scoperta!!!
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