LEYLA McCALLA: “Vari/Colored Songs” cover albumConcepito come tributo al poeta, scrittore, drammaturgo e giornalista afroamericano Langston Hughes (1901-1967) e uscito già nel 2014, ma con una distribuzione assai limitata, “Vari-Colored Songs” traspone alcuni suoi componimenti poetici in musica: la violoncellista, chitarrista e banjoista Leyla McCalla, già nei Carolina Chocolate Drops, è qui al suo debutto solista, ne prende a modello lo stile di scrittura capace di miscelare poesia e lingua vernacolare intrecciando il folk statunitense con la musica popolare creola di Haiti (prima nazione nera indipendente e patria dei suoi genitori) in un disco affascinante che celebra la complessità della cultura ‘black’ e nel quale la storia si riflette nelle lotte contemporanee contro la discriminazione razziale.

Nata a New York, Leyla è una violoncellista di formazione classica, ma suona anche il banjo ed è pure chitarrista, di origine haitiana. Dopo anni di freelance e insegnamento di violoncello, la decisione della musicista di trasferirsi a New Orleans, in Louisiana, nel 2010 si è rivelata decisiva per la sua carriera. Il trasferimento alla ‘Big Easy’ ‘ha dato una nuova prospettiva di vita alla mia anima creativa’, ha detto la musicista. Guadagnandosi da vivere insegnando musica, suonando suite per violoncello di Bach per le strade del quartiere francese e accompagnando musicisti in band locali, la McCalla divenne rapidamente parte del vibrante melting pot multiculturale di NOLA, dove innumerevoli tradizioni musicali continuano a impollinarsi e influenzarsi a vicenda.

Suonare un repertorio classico circondato da musica folk e jazz ha portato anche a diverse fruttuose collaborazioni. La nostra ha incontrato ad esempio la Music Maker Foundation, con sede nella Carolina del Nord. Ha anche iniziato a lavorare con il gruppo dei Carolina Chocolate Drops e ha finito per fare un lungo tour con loro. La band l’ha invitata ad essere ospite di “Leaving Eden” (2012), il loro secondo disco per l’etichetta Nonesuch.

Ciò che rende unico il suono di Leyla McCalla è il suo stile di violoncello. Citando il violoncellista americano Rufus Cappadocia come una delle maggiori influenze, la musicista applica tecniche di chitarra e banjo al suo violoncello, strimpellando e pizzicando le corde di molte canzoni.

La musica di “Vari-Coloured Songs” riflette tutte queste varie influenze e connessioni e allude ai vecchi Cajun, Bluegrass, blues, jazz e folk. Nell’album sono presenti diverse canzoni popolari haitiane cantate in creolo come “Kamèn Sa W Fè?”, “Mamman Mwen”, “Latibonit” o la meravigliosa “Mesi Bondye”, una canzone tradizionale del Ringraziamento accompagnata dal banjo tenore. Cresciuta circondata dai libri di Langston Hughes a casa, Leyla McCalla è rimasta profondamente colpita dalle parole del poeta e ha deciso di rivisitare il suo lavoro adattando otto delle sue poesie a nuova musica. Con una predilezione per i temi blues, la selezione delle poesie di Hughes su “Vari-Colored Songs” tocca anche l’attivismo per i diritti civili con la cruda e agghiacciante “Song for a Dark Girl”, per esempio.

Con un arrangiamento minimo e un accompagnamento scarno al basso, alla chitarra a pedali o alla voce, Rihannon Giddens, cantante dei Carolina Chocolate Drops, condivide la voce con Leyla McCalla in tre canzoni dell’album. L’opera è una collezione incantevole e senza tempo!!!


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