KELLEY STOLTZ – ‘The Stylist’ cover album“The Stylist”, il diciassettesimo album di Kelley Stoltz, lo trova dopo la ristampa della Third Man Records del suo “Antique Glow” del 2001, con una raccolta di 10 nuove canzoni. Il rilascio è stato registrato all’inizio del 2021 e da allora languiva nel calderone dei dischi in vinile, ma fortunatamente Stoltz scrive brani senza tempo, del tipo che potrebbero essere apparsi ai margini della fine degli anni ’60 o della metà degli anni ’80.

Abbondano chitarre acustiche, sintetizzatori, drum machine e forti melodie. Come con gli altri suoi dischi classici, “Below the Branches”, “Double Exposure” e “Ah! (ecc)”, Kelley suona personalmente la maggior parte degli strumenti e registra nel suo studio di casa a San Francisco. Dice il nostro: ‘Ho scelto quel titolo perché musicalmente credo sia quello che sono… a causa del modo in cui scrivo, a mio piacimento per un periodo di mesi a casa, svolazzo tra gli stili. È tutto nella vena pop-rock, ma di solito c’è un’ampia gamma di suoni e ispirazione da una canzone all’altra. In un certo senso combacia in una sorta di mix tape, piuttosto che un’esplorazione di uno stato d’animo particolare. È sempre stato così per i miei lavori’.

Il ritornello di chitarra di “Your Name Escapes Me” in qualche modo controlla il nome dei New Bomb Turks, mentre riflette su volti familiari, anche se dimenticati, del passato di Stoltz. In “My Island” assoli insistenti di pianoforte e sassofono portano l’ascoltatore in un viaggio tropicale al ritmo della radio soft rock.

Ha suonato la chitarra ritmica in Echo & the Bunnymen per alcuni anni e “We Grew So Far Apart” risuona come un classico perduto di Liverpool degli anni ’80. Ci ricorda: ‘C’è un tocco in più di pianoforte in questo disco… risalendo ai miei giorni Sub Pop, quando scrivevo più pezzi dei Beatles… Harry Nilsson… quel genere di cose’. In effetti, il pianoforte guidato da “It’s a Cold World” suona come una sacra unione di Todd Rundgren e gli Zombies dove Kelley dichiara: ‘a volte è un mondo freddo, ma non sono pronto a rinunciare alla lotta’.

Per fortuna, dopo 23 anni il ritmo continua… e non importa quale stile scelga, “The Stylist” è un altro piatto di melodioso piacere nell’impressionante catalogo di uno dei grandi cantautori del nostro tempo!!!


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