La cantautrice e chitarrista brasiliana Joyce Silveira Moreno è nata e cresciuta nel mezzo di Copacabana. Suo padre era un danese che si era stabilito in Brasile, ma è stata cresciuta da sua madre e dal suo patrigno in una tipica famiglia portoghese-brasiliana.
Dato che suo fratello maggiore era amico delle principali voci del movimento bossa nova come Roberto Menescal e Eumir Deodato, in giovane età è stata coinvolta nell’evoluzione della scena.
All’età di 16 anni nel 1964, fu portata in studio da Menescal per contribuire all’album di debutto del mitico gruppo Sambacana, riunitosi per registrare il lavoro del compositore Pacífico Mascarenhas. Sapendo che una carriera a tempo pieno nella musica non era certamente garantita, iniziò a studiare giornalismo nel 1967, poco prima che la sua controversa canzone “Me Disseram” arrivasse alla finale del secondo Concorso internazionale di canzoni di Rio.
L’anno seguente, il suo album di debutto omonimo fu pubblicato da Philips, prodotto da Armando Pittigliani, con orchestrazioni di Dorival Caymmi e arrangiamenti di Gaya; insieme alle sue composizioni, l’album conteneva anche canzoni dei suoi amici emergenti, tra cui Caetano Veloso e Marcos Valle.
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