HEILUNG: “Futha”

HEILUNG significa “guarire” in tedesco e descrive anche il cuore del sound della band danese, un ensemble di spiriti pagani autori di una musica veramente affascinante, che unisce il NEOFOLK, prevalentemente quello di ispirazione nordica e barbara, ed il DARK RITUAL AMBIENT più oscuro, con riferimenti alla cultura vichinga, dell’Età del Ferro e del primo Medio Evo.
Il gruppo è divenuto famoso per i suoi concerti dal vivo, che diventano dei veri e propri rituali grazie alla musica coinvolgente e l’uso di costumi di grande impatto visivo, “suonando” anche l’acqua, ossa, spade vichinghe e scudi ricostruiti, tamburi e cerchi di bronzo.
Dopo un magico viaggio musicale, a tratti turbolento, l’ascoltatore dovrebbe sentirsi rilassato e a suo agio. “Futha” è il lavoro di 3 anni ed è stato finito a metà dell’inverno 2018, nel giorno più oscuro dell’anno solare. Opposto a “Ofnir”, il nuovo album è la sua controparte, il punto di equilibrio, il lato femminile.
I testi del nuovo lavoro sono tutti ispirati alla poesia scandinava. Ogni tentativo di legare la band o la sua musica in qualche contesto politico o religioso è futile, visto che Heilung cercano di connettere i propri fan ad un tempo in cui le ideologie del cristianesimo e della politica moderna, ancora non esistevano.