ELF POWER – ‘Artificial Countryside’ cover albumCome ci si sente ad essere una band indie-pop di culto che pubblica il proprio ennesimo album e si avvicina alla fine del terzo decennio? I fan fedeli si lamenteranno per lo più se provi qualcosa di diverso dai tuoi primi successi; i critici per lo più avranno da ridire se non lo fai. Certo, come diceva una canzone del precedente disco nel 2017, a volte deve esserci la sensazione di ‘andare in bicicletta senza meta attraverso minuti, giorni e ore’.

Tuttavia, fare musica non sembra un brutto modo per passare gli anni all’Orange Twin Conservation Community, il loro ‘eco-villaggio pedonale’ autosufficiente, immerso in una riserva naturale di 150 acri. Situato a cinque miglia da Athens, in Georgia, sostenuto dalla vendita di musica e merchandising relativi agli artisti che supporta, Orange Twin include uno spazio per spettacoli all’aperto nel bosco e, a giudicare dai video lo-fi prodotti per “Artificial Countrysides”, crea anche un’ambientazione irresistibile per i filmati domestici e gli antichi trucchi della fotocamera. Più di ogni altra registrazione di Elf Power, questo rilascio si appoggia al riferimento meno spesso citato del loro nome: ‘Earth Liberation Front’.

Una delle poche formazioni ancora attive dal leggendario collettivo Elephant 6, i nostri hanno sempre mescolato una vita confusa e fuori dagli schemi ad una tavolozza di musica pop ad ampio raggio. Il nuovo lavoro, la loro prima uscita attraverso la nota etichetta indipendente Yep Roc, con sede nella Carolina del Nord, affronta questa combinazione anche tematicamente. Secondo la pagina web dell’etichetta, ‘le campagne artificiali descrivono le zone grigie in cui il mondo naturale si scontra con l’invasione strisciante del regno digitale, dove l’equilibrio tra reale e simulato può spostarsi da un minuto all’altro’. A giudicare da queste 12 canzoni, quelle zone grigie hanno iniettato al frontman, Andrew Rieger, e ai suoi tre attuali collaboratori un’energia più consistente di quella evidente nei loro ultimi LP.

Il brano di apertura e singolo principale, “Undigested Parts”, accompagna i riff psych-pop e i ganci contagiosi degli anni classici intorno all’inizio del 21° secolo, completo di un video con un cameo sciocco di un Robert Schneider incappucciato dei compagni, nel collettivo Elephant 6, The Apples in Stereo. I testi di “Undigested Parts” sono evocativi e inquietanti nella migliore tradizione surrealista. I mondi fantasy inquietanti e gli ambienti naturali spesso angoscianti che dimorano nelle liriche dei lavori classici si sono trasformati in uno sguardo itterico al mondo al di fuori di Orange Twin. Di conseguenza, ciò che di solito si sente nelle tracce del gruppo come paesaggi interiori allucinanti, invece, brilla nel fantasmagorico mondo fuori controllo in cui tutti abitiamo.

Per la prima volta in diversi album, gli Elfi suonano come se stessero sognando più che come sonnambuli. Registrando a casa e presso il Glow Recording Studio del produttore/ingegnere Jesse Mangum ad Athens, il quartetto di Rieger, il batterista Peter Alvanos, il chitarrista di lunga data Dave Wrathgabar e, in alcune tracce, la tastierista Laura Carter, hanno creato un set serrato. C’è molto meno della drum machine che ha dominato “Sunlight on the Moon” del 2013, sostituita dalle bacchette dal vivo e rumorose di Alvanos.

Melodie orecchiabili a tempo medio e svolazzi bizzarri portano l’atmosfera più contemplativa di molte di queste composizioni.  Se “Pouring Hot Water” riduce la catastrofe globale a un massacro nel cortile di casa, il maestoso closer acustico, “Constantly Touching”, evoca tutte le immagini dell’album in quello stesso cortile nel processo apparentemente semplice di fattoria a tavola.

Elf Power non ha mai evitato le parti non digerite della propria visione psichedelica, ma non si sono mai semplicemente crogiolati nella sua oscurità. Gli arrangiamenti trovano un equilibrio che non sempre avevano raggiunto in passato. Hanno trasformato l’apocalisse cosmica e la distruzione globale in sogni febbrili dal proprio cortile!!!


Category
Tags

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *