Nel circuito PROGRESSIVE METAL, i nomi del chitarrista Jim Matheos e del cantante John Arch vengono pronunciati con la dovuta riverenza. Con il primo che è la forza trainante nei Fates Warning da ormai trentacinque anni, e il secondo che è stato il front-man originale di quella band, hanno già realizzato un lavoro seminale sotto la bandiera Arch / Matheos, “Sympathetic Resonance” del 2011.
Nel 2019, si sono riuniti per dare un seguito a quel disco con “Winter Ethereal”, un lavoro più vario stilisticamente e forse più profondo, che esplora molti territori sonori nel corso di nove brani nei quali immergersi.
Avendo iniziato a scrivere per il disco nella primavera del 2017, nulla di quanto incluso era destinato ad un disco dei Fates Warning, e tutto è stato scritto specificamente per Arch / Matheos. Questo contribuisce all’atmosfera caratterizzante del disco, e se non fosse stato tutto così naturale, non ci sarebbe stato il nuovo album.
Una cosa è certa, con “Winter Ethereal”, i fan della formazione avranno la prova che è valsa la pena di aspettare a lungo un seguito a “Sympathetic Resonance”. Il modo naturale in cui tutto questo è stato combinato rende tutto ancora più speciale.


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