Questo cofanetto riunisce tre album del pluripremiato pianista Vijay Iyer: “Historicity” (2009), “Accelerando” (2012) e “Solo” (2010).
“Historicity” è il primo album di Iyer nel classico formato del trio jazz e, allo stesso tempo, una profonda ridefinizione di questo genere. L’indagine sul concetto di storicità da parte del pianista è il centro focale dell’album. Si tratta di “essere inseriti nel flusso della storia”, spiega nelle note di copertina. In questo disco, Vijay propone originali cover come “Galang” della star mondiale dell’hip-hop M.I.A. o “Big Brother” di Stevie Wonder, e recupera alcuni dei suoi primissimi brani (“Trident” e “Sentiment”).
L’album “Accelerando” ha rappresentato la definitiva consacrazione di Iyer nell’anno in cui ha vinto il sondaggio Downbeat Critic Poll in ben 5 categorie tra cui miglior artista jazz, miglior gruppo jazz e miglior album jazz. Si tratta di un lavoro guidato dall’esperienza viscerale, universale, inebriante del ritmo. Il nostro e i membri del suo trio – il bassista Stephan Crump e il batterista Marcus Gilmore – miscelano composizioni originali, brani di grandi compositori jazz (Duke Ellington, Herbie Nichols, Henry Threadgill) e interpretazioni sorprendenti di melodie pop e funk (Michael Jackson, Heatwave, Flying Lotus).
Con “Solo”, Vijay Iyer si è confrontato con la grande tradizione del pianoforte jazz solista. È stato il suo primo album da solista e uno dei suoi lavori più intimi e personali. Come su “Historicity”, il suo modo di suonare è permeato dalla tradizione jazz, nella tecnica, nella struttura e nelle citazioni, ma queste influenze sono solo la tavolozza da cui il pianista attinge i colori del suo originale mondo musicale.


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