Nei turbolenti anni ’70, i concerti live di Tangerine Dream erano un’esplorazione elettronica, improvvisati e diversi ogni notte, con pochissimi riferimenti ai loro album più di successo, ai limiti dell’esoterismo. All’alba degli anni ’80, hanno registrato brani contenenti temi più facilmente riconoscibili e hanno creato colonne sonore per alcune delle più grandi produzioni cinematografiche della decade (Risky Business, Firestarter, Near Dark, Thief, Sorcerer), e anche le loro performance live risultavano più morigerate e disciplinate.
I Tangerine Dream di oggi stanno tornando in parte a quei giorni pionieristici, e ogni show include una sessione di mezz’ora di improvvisazione, diversa ogni volta, approvata e apprezzata a gran voce dai fan. Le migliori improvvisazioni vengono adesso pubblicate in “Sessions”, e Invisible Hands Music è felice di presentarne il primo volume in vinile; il lato A è stato registrato live a Budapest, il lato B a Hong Kong.
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