MOODIE: “Yuno”

Yuno – il 27enne Carlton Joseph Moodie – è in pieno New York state of mind. Nato nel Bronx, dai 9 mesi è migrato in Florida con la famiglia, nello specifico a Jacksonville, e lì ha vissuto tutta la sua vita. Ma ha sempre sognato di tornare a vivere a New York. New York è ciò che ha ispirato la sua creatività, anche se l’ha visitata solo 4 volte. L’esotica seduzione di luci, persone, della città che non dorme mai, è sicuramente una delle storie più raccontate, e prende vita tra le note di “Moodie”, il primo lavoro di Yuno, in uscita su Sub Pop. “Moodie” è, quindi, per molti versi, un disco di New York. È una collezione di brani indie/alternative impreziositi da incisivi e scintillanti elementi pop. Non è tribale, è multi‐culturale e diverso, come un giro in metropolitana a New York, passando per tutti e 5 i distretti della città. Non è possibile trovare una sola origine nel suono o nella visione collettiva del disco. Yuno ha scritto la sua musica da solo, autoproducendo e suonando tutti gli strumenti. Questi 6 brani sembrano quasi un collage di poster in una camera da letto. ‘So Slow’, nello specifico, sarebbe un volantino sbiadito messo accanto alla copertina di qualche disco di Kid Cudi, mentre ‘Why for’, con le sue acute ondate di chitarra, sarebbe sicuramente un adesivo o qualche biglietto di un concerto. Insomma, un album assolutamente creativo e dal concept visivo.