GLOBAL COMMUNICATION- “Transmissions” cover boxMentre Mark Pritchard e Tom Middleton hanno registrato enormi quantità di musica, i dischi che hanno inciso come Global Communication negli anni ’90 sono ancora apprezzati come alcuni dei migliori risultati che entrambi gli artisti hanno realizzato, insieme o separatamente. Questo nuovo cofanetto dal titolo “Transmissions” è un tesoro sia per i vecchi fan che cercano di riprendere la conoscenza con le uscite del duo, sia per i nuovi arrivati ​​desiderosi di esplorare la singolare elettronica di lavori come “76:14” del 1994.

Il box “Transmissions” è masterizzato dagli originali DAT Tapes di Jason Mitchell a Loud Mastering, supervisionato personalmente da Mark Pritchard e Tom Middleton. Il vinile viene stampato da Optimal in Germania.

Il suono Global Communication è particolarmente colorato e ricco di melodia e si trova comodamente accanto alla musica dei loro contemporanei dei primi anni ’90 come The Black Dog. “76:14” è un set catartico ottimista che interrompe l’atmosfera eterea di Pritchard e Middleton con incursioni nel downtempo e un paio di numeri più ritmici. “Chapterhouse” del 1993, ritradotta dai nostri – “Blood Music: Pentamerous Metamorphosis” ha un aspetto ancora più utopico. In questo album lo stile shoegaze guidato dal ritmo del disco “Blood music” dei Chapterhouse (anche questo 1993) è stato creato per dare origine a panorami sonori che espandono la mente: si possono rilevare influenze dall’output ambientale di Brian Eno, dal synth-pop anni ’80 di Talk Talk e David Sylvian e colonne sonore di film di fantascienza seminali come “Blade Runner” nel mix qui.

“Exclusive to Transmissions” è una raccolta di remix ed EP del duo elettronico. Sono incluse le voci della loro pubblicazione di debutto del 1992 “Keongaku”, nonché “The Deep” e “The Way (Secret Ingredients Mix)”, due articolazioni house psichedeliche che risalgono al 1996 e sono tra le produzioni più amate dei Global Communications. “Curated Singles & Remixes” include anche delle rielaborazioni che la coppia ha fatto per The Grid e Sensorama – e tutto, come nel caso di “Chapterhouse Revisited” e “76:14”, è stato rimasterizzato.

Non solo questi tagli rappresentano ancora di più lo stile elettronico espansivo del gruppo, ma forniscono anche un ulteriore contesto alle innovazioni di “76:14” e” Chapterhouse” ritradotto. La ciliegina sulla torta di tutto questo è un’esclusiva cover degli highlight di “76:14”, “5:23”, di Lone, un artista moderno la cui predilezione per i timbri felici e in grado di generare benessere è molto nell’immagine dei Global Communications.

È un piacere riascoltare la produzione di Tom e Mark, in questo caso in tutta la loro produzione come duo, perché non ha perso un grammo della propria qualità, nonostante sia passato un quarto di secolo!!!


Category
Tags

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *